Quadri elettrici industriali e generalità
I quadri elettrici industriali sono formati da diverse apparecchiature di protezione e manovra che vengono suddivise e raggruppate in uno o più contenitori adiacenti (denominate colonne).
Nei quadri elettrici industriali ritroviamo sempre le seguenti parti: il contenitore (chiamato dalle norme involucro) che ha la funzione di protezione meccanica e di supporto dei componenti in esso contenuti. Oltre a questo elemento è presente l’equipaggiamento elettrico che è costituito da apparecchi, connessioni interne e da terminali di entrata e di uscita che fanno da collegamento all’impianto.
Ovviamente i quadri elettrici industriali devono essere conformi alla relativa Norma di prodotto.
Classificazione quadri elettrici industriali
I quadri elettrici industriali possono essere classificati in diversi modi. Ad esempio in base alla loro tipologia costruttiva, alla configurazione esterna, alle condizioni d’installazione o alla funzione assolta.
La Norma CEI EN 61439-1 fa una chiara distinzione tra quadri elettrici aperti e chiusi.
Quando un quadro elettrico industriale viene definito chiuso significa che comprende dei pannelli protettivi su tutti i lati in modo da garantire un alto grado di protezione dai contatti diretti.
I quadri definiti aperti (definiti anche quadri a giorno) presentano le parti in tensione facilmente accessibili. Ovviamente questa tipologia di quadri può essere utilizzata solamente in luoghi dove è consentito l’accesso a personale addestrato.
Per quanto riguarda la configurazione esterna i quadri elettrici industriali possono essere suddivisi in quattro differenti categorie:
- Ad armadio (colonna)
- A banco
- A cassetta
- A cassette multiple
I quadri elettrici industriali ad armadio sono usati per grossi apparecchi di distribuzione e di comando. A banco invece sono utilizzati per il comando di macchine ed impianti molto complessi nei settori dell’industria siderurgica, meccanica e chimica.
I quadri elettrici a cassetta sono usati per la distribuzione a livello di reparto o di zona negli ambienti industriali e del terziario mentre quelli a cassette multiple sono l’insieme di più cassette che vengono impiegati per creare delle combinazione per alcuni specifici utilizzi.
Per quanto riguarda le condizioni d’installazione i quadri elettrici industriali vengono suddivisi in quattro categorie:
- quadro per interno
- quadro per l’esterno
- quadro fisso
- quadro movibile
Le condizioni per il quadro per l’interno e per l’esterno sono specificate nella CEI EN 61439-1, si differenziano per alcuni parametri come le percentuali di umidità relativa, la temperatura dell’aria e per l’altitudine.
Infine nell’ultima classificazione i quadri elettrici industriali sono suddivisi per le funzioni per le quali sono destinate:
- quadri principali di distribuzione
- quadri secondari di distribuzione
- quadri di manovra motori
- quadri di comando, misura e protezione
- quadri a bordo macchina
- quadri per cantiere
Cerchi quadri elettrici industriali?
Se sei alla ricerca di quadri elettrici industriali affidati a Seico Impianti leader nel settore degli impianti ed accessori ad alta tecnologia. Con Seico puoi trovare personale specializzato in grado di risolvere il tuo specifico problema in ogni fase della realizzazione del tuo impianto.
Scegli Seico se sei alla ricerca di soluzioni eccellenti per la tua azienda.