Adeguamento degli impianti MT: delibera 84/2012 dell’AEEG

16 Luglio 2012
16 Luglio 2012 Terenzinet

Negli ultimi dieci in Italia si è aperto e consolidato un dibattito molto interessante e proficuo intorno al consumo e alla produzione di energia elettrica da parte sia di utenti privati sia di aziende. I famosi black out estivi cui abbiamo assistito qualche anno fa, in seguito alle terribili ondate di caldo che avevano fatto impennare il consumo di elettricità in diverse province e comuni della penisola, ci sembrano ora un vago ricordo. In realtà molte zone del meridione, in particolare, soffrono tuttora di una condizione inadeguata a livello di manutenzione e adeguamento degli impianti MT e BT.

Dal 2000 in avanti l’Autorità per l’Enerigia Elettrica e il Gas (AEEG) ha cercato di operare attraverso l’applicazione di incentivi e penalità a livello di tariffe al distributore proprio con l’obiettivo ultimo di ridurre il numero di interruzioni e black out nella fornitura di energia elettrica. Negli ultimi 8 anni si sono raggiunti risultati più che apprezzabili: la durata media degli arresti è calata di un buon 70%, mentre la frequenza è diminuita del 43%. Da questo punto di vista per migliorare ancora, l’AEEG sta ora puntando sull’adeguamento degli impianti MT (impianti elettrici a media tensione) da parte dei singoli utenti.

Adeguamento degli impianti MT: cosa dice la delibera?

Si definiscono impanti MT i tratti intermedi a media tensione tra le stazioni che ricevono l’alta tensione degli impianti elettrici e le cabine di trasformazione per la distribuzione di energia a bassa tensione all’utente finale. La delibera dell’AEEG 84/2012 emanata l’8 marzo di quest’anno definisce le regole base anche per l’adeguamento degli impianti MT, con un titolo che dice già tutto: “Interventi urgenti relativi agli impianti di produzione di energia elettrica, con particolare riferimento alla generazione distribuita, per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale”.

Nella delibera in sostanza vengono indicate tempistiche e requisiti per l’adeguamento degli impianti MT per la connessione alla rete nazionale. Nello specifico l’AEEG pone regole ferree e scadenze improrogabili per l’adeguamento degli impianti MT e gli impianti BT (a bassa tensione) con l’applicazione di una serie di incentivi e premi per produttori e distributori. Il 31 marzo 2013 è la scadenza ultima per l’adattamento degli impianti.

Adeguamento degli impianti MT: conclusioni

Questa delibera ovviamente scompagina le carte in tavola nell’intricato panorama delle rinnovabili. Una domanda a questo punto sorge spontanea? Perchè consentire l’allacciamento senza regole degli impianti di produzione quando già si conosceva lo stato sofferenza della Rete distributiva nazionale e in particolare degli impianti MT? Ed ecco che ora, come succede spesso in Italia, tutti a correre per rientrare nei parametri previsti dalla legge.

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